L’ AIPH – Associazione italiana di Public History – esprime sconcerto e preoccupazione per la notizia, appresa a mezzo stampa, del trasferimento a Catania dei documenti dell’Archivio di Stato di Messina, senza che sia stata data alcuna comunicazione circa una nuova sede da adibire alla loro conservazione e consultazione.
Siamo fiduciosi che si tratti di uno spostamento temporaneo e che si individui tempestivamente a Messina una nuova sede. Tuttavia, appare singolare la mancanza di trasparenza che ha connotato l’operazione, tanto più se si considera che per un trasloco anche parziale di materiale documentario, come pure per la sua ricollocazione, il Codice dei Beni culturali prevede una serie di interventi e garanzie ad hoc.
Un archivio non è ‘solo’ una fonte di documenti insostituibili per gli studiosi e per la storia di un territorio: è la sua carta d’identità e la memoria della sua comunità. Nei 5 km lineari di documenti dell’Archivio di Stato di Messina ci sono gli atti di nascita della Università cittadina, le pergamene che descrivono il contesto socio-economico della zona dal XII al XIX secolo, le tracce del terremoto del 1908, le sedimentazioni di tante vite che hanno lasciato piccoli o grandi segni; a ciò si affianca una biblioteca con edizioni a partire dal XVI secolo.
La porzione digitalizzata di questo patrimonio non può sostituire la ricerca diretta sulle fonti e il servizio all’utenza. Di più, il pubblico, che ha già manifestato preoccupazione tramite comitati, assemblee cittadine, associazioni culturali e autorità locali (a partire dal Sindaco), merita di essere informato circa la sede e la sorte di una così significativa istituzione, che è patrimonio di tutti.
Confidiamo che l’Amministrazione archivistica, che certamente avrà a cuore la memoria di una città che oggi si fregia della qualifica di ‘metropolitana’, possa presto fugare le perplessità che hanno accompagnato le operazioni di trasporto e diffondere in modo trasparente le opportune notizie sulla sua nuova, si spera prossima, collocazione.
OpenEdition vi suggerisce di citare questo post nel modo seguente:
igorpizzirusso (10 Ottobre 2025). In merito al trasferimento dei documenti dell’Archivio di Stato di Messina. AIPH - Associazione Italiana di Public History. Recuperato il 10 Novembre 2025 da https://doi.org/10.58079/14w7q